Stasera, se scrivessi una poesia per i posteri? cazzo, che bella idea mi sento sicuro di me comincio e ai posteri
dico di andare affanculo e di riandare affanculo e di riandare ancora affanculo gliela metto proprio nel culo ai posteri che si aspettavano la loro poesia sì ve’ Rayomond Queneau, Per un'arte poetica - Brescia, L’obliquo 2012
PS: al posto di posteri ci metto qualsiasi cosa che inizi per po...
In questi due mesi ero troppo occupato per riuscire a
postare qualcosa. Sono troppo impegnato a respirare, mangiare, bere, dormire ed
espellere brutte cose dal corpo. Lavorare è il mio secondo lavoro ed in nero.
Sono successe però cose importanti nella mia vitain questi giorni, come l’acquisto della
lavastoviglie fondamentale nella vita dell'omo come un'idropulitrice in quella
della dona.
Per annieannieanni ho lavato i piatti a manoamanoed ora finalmente dopo due ore e quaranta
riesco ad andare a dormire verso mezzanotte ( a volte mi fischia ma non la cago
minimamente).Sono diventato tossico da
sale per lavastoviglie e brillantante sciolto nella patina bianca che si deposita
dopo ogni lavaggio, ho i coltelli dal manico gommoso sciolti e il servizio di
flute dispari. Un ottima invenzione dopo la televisione, pensando che i piatti
si devono lavare prima e risciacquarli dopo il lavaggio.
Ma a voi cosa ve ne frega non lo so, e sicuramente penserete
che il secondo lavoro mi stia stressando e non avete torto. Dovrei pensare ad
un terzo lavoro che mi faccia dimenticare gli altri. Direi che il giocatore
d’azzardo di figurine potrebbe essere un ottima scelta. Per un padre è uno scherzo
da ragazzi.
Tornando a parlare di musica (e quando mai!) ho notato che è
da un po’che non bazzico negozi di dischi (chissà
perché), ma in compenso non sono preoccupato anche perché una sana scorta ce l’ho.
Ieri ho ripescato un vecchio album di quelli che non sono
belli o capolavori, ma sono legati a ricordi particolari della mia vita (quanti
ne ho!)
Il disco lo trovai, da poco maggiorenne e squattrinato, in
un piccolo negozio e non avendo i soldi implorai il tipo alla cassa di
mettermelo da parte giurandogli che sarei passato l’indomani per l’acquisto. Gli dissi, se poteva, di scontarmelo perché
non avevo abbastanza soldi e fortunatamente accettò (all’epoca MG non era
particolarmente cercato e apprezzato).
Lo stesso disco registrato su cassetta mi accompagnò dopo
poche sere per circa 20 km a piedi e di notte in una strada di montagna. Era
una notte buia e senza luna, non passò manco una zanzara assetata, e la sua
voce si impadronì della vallata quella
notte.
Arrivai a casa al mattino incazzato e coi piedi gonfi ma con
le orecchie allenate ben bene.
Marvin Gaye
- Live (1974)**
bonus
tracks
Bran Van
3000 - Astounded (2001)
Delegation
- Where´s The Love (1977)
Rhythm
Makers - Zone(1976)
e ritorno a casa
Marvin Gaye
- T Plays It Cool (1972)
**
L’album all’epoca era diverso come numero di brani, ma all’80%
è uguale